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Peso | 0.3 kg |
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Anna Maria Masci nasce a Gaeta ma vive a Terracina, dove da un anno è in pensione dopo essere stata prima docente poi dirigente scolastico negli istituti superiori. Laureata in filosofia medioevale presso l’Università degli studi di Pisa, ha al suo attivo pubblicazioni di testi poetici, didattica, ricerca storica e di costume. Partecipa attivamente al mondo dell’associazionismo ed è sensibile alle tematiche sociali in particolar modo a quelle riguardanti i giovani e le donne.
Memore dei suoi studi classici dove ha maturato le sue conoscenze per le lingue classiche, Giuseppe Nocca transita verso il mondo agricolo con una laurea in scienze agrarie, per poi approdare all’insegnamento della scienza degli alimenti. La venticinquennale docenza sarà utile per approfondire le tecnologie della produzione alimentare oltre che della fisiologia umana, penetrando nei fini meccanismi dell’utilizzo dei nutrienti. Dalla fusione delle sue tre anime culturali nascono numerosi titoli a carattere storico e archeologico all’interno dei quali esamina il ruolo dei nutrienti nella storia greco-romana e nelle antiche tecnologie di produzione degli alimenti, spaziando dai cereali, al garum, al vino Cecubo, alla pesca, ai datteri per approdare alla tiella ed ai confetti. Negli ultimi due anni i suoi titoli subiscono una decisa sterzata verso l’antropologia della nutrizione, riscoprendo ruoli, immagini, simboli e pietanze che suscitano emozionalità ed adesione nel consumatore. Si è cimentato nella stesura di un testo storico-antropologico su un capitolo dell’identità locale quale è la Sagra delle Regne di Minturno. Come coautore ha partecipato alla stesura di due titoli che lo hanno visto impegnato nella ricerca delle radici storiche del quartiere in cui vive.
È componente di giurie di concorsi gastronomici locali, presentatore di serate con menu-degustazione. Ha partecipato a diverse edizioni di trasmissioni televisive (Eat Parade, Geo, Alice) collaborando per un triennio ad una rubrica mensile di cucina territoriale sulla rivista Alice.
€5.49 – €25.00
La cucina al tempo dei Caetani
Anna Maria Masci e Giuseppe Nocca
Saggistica, Triclinium
ISBN edizione cartacea (446 pp. a colori): 979-12-5540-184-1
ISBN edizione eBook (ePub e Mobi): 979-12-5540-185-8
L’evoluzione della gastronomia della provincia di Latina vive un passaggio epocale, dopo la caduta dell’impero romano, che segna il passaggio dalla cucina romana a quella tardo rinascimentale fino a definire i contorni della cucina tradizionale attuale. Gusti e ricette furono lentamente modificati dalla introduzione di nuove colture e della filiera bufalina, oltre che dalle migrazioni di gruppi etnici e religiosi. La famiglia Caetani, tra la fine del XIV secolo e la fine del XVI secolo, assicurò alla quasi totalità della provincia un periodo di stabilità amministrativa e di accurata gestione di molte risorse alimentari. Il testo propone una retrospettiva di quel periodo sia mediante un’analisi delle fonti, sia attraverso un’indagine territoriale delle pietanze che in parte ancora oggi costituiscono l’identità della provincia.
Peso | 0.3 kg |
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